Discussione:
I sacchi della posta
(troppo vecchio per rispondere)
Gaetano
2014-10-15 20:55:21 UTC
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Leggo da fonti autorevoli : Le ultime tendenza della moda e del design
volgono lo sguardo verso prodotti realizzati con tele ormai inutilizzabili,
che possono rappresentare manifatture eleganti, e dare vita a prodotti che
attraverso l’arte del riciclo salvaguardano allo stesso tempo ambiente e
sviluppo sostenibile. E’ il caso di un’interessante intuizione delle Poste
francesi, dove i sacchi postali non più utilizzati dai portalettere
francesi, risorgono in nuova veste sui mercati transalpini. Infatti, le
Poste francesi hanno deciso di immettere nel mercato prodotti creati con la
tela dei vecchi sacchi postali, ridando una seconda vita ai contenitori di
lino impiegati per decenni dai propri postini.

Ma allora vuoi vedere che La moda nel respiro era già stata sviluppata
anzitempo dai due genialoidi ? E se questa ragazza fosse un’ indossatrice di
moda ? L’attacco ha un ritmo secco e serrato che suscita nell’ascoltatore la
sensazione di un passo di marcia, deciso e perentorio.



Fiera, sommessa, repentina, breve
l'estensione variabile dei piedi,
l'andatura, l'adagio, lo svelto,
l'incedere e il procedere.

Ricorda l’andatura delle modelle durante le sfilate...

Poi le scarpe sono la precisa
espressione del viso,
andare passo passo, fare moto,
per correre e agitarsi molto poco

Fiera repentina e breve, è il passo di una ragazza. Scarpa piccola
appartiene al gentil sesso , scarpa grossa all’ homo...

Appena in tempo per la messa cantata
un altro po'.
Ed il treno era partito,
svoltato l'angolo,
aggirato il monumento,
lungo le mura, rasente la barriera,
di sotto il porticato,
sfiorando la ringhiera,
la spalletta, la spalletta sul fiume.

Dietro questi scorci poetici si celano simbologie e terminologie sartoriali:
gli attillattissimi abiti fascianti Sweet Heart Ringhiera, la spalletta dell’abito...

Le scale, sulle scale, le scale,
da un sarto senza manica sinistra,

Come volevasi dimostrare: il mondo della moda e le scalette per salire sulla
passerella...

dall'ebanista discutendo se si possa
chiamare diceria, il capriccio
della cornice.

Il gossip dei divi ( il riccio della cornice diventa cap- riccio e quindi
diceria )

Perché non scende e uno,
perché non sale e due,

Le sfilate sono composte da indossatrici e da indossatori che si succedono
l’un l’altro...

i sacchi della posta,
questa è l'ora,
quasi da soli saltano,
sugli sbarcatoi.

La Juta, le vele delle imbarcazioni, la tela dei sacchi, i Jeans, sono
materiali ricercati dalle maison di moda...
E poi lo sbarcatoio serve per chi scende dalle imbarcazioni. Si può
chiamare pontile o meglio ancora passerella....

I quarti di buesse sanguinose,
soggiogano ragazzi incappucciati,

I cappucci e le mantelline degli indossatori....
I portafogli, le pellicce, le borse griffate in pelle grondano sangue di
animali sacrificati...

Gli appuntamenti sono plateali:
vedi venirsi incontro due vocali.
I cagnolini vanno avanti al trotto,
i cani grossi hanno scontri di botto,
col non si sa che sia col non si sa.
I minutini, gli attimi, gli instanti
tengono a bada tutti tutti quanti,
ma le mezz'ore perse sono già funeste,
son teste emerse e rifugiate leste,
nelle finestre, nelle finestre.

Scene di vita quotidiana delle grandi metropoli, dove tutto si riduce al
consumo del tempo e alla frenesia . Milano, Parigi, New York sono
le capitali mondiali della moda...

A prima vista tutto è secondario,
poi le scarpe sono la precisa volontà del viso,
cominciano i miraggi: atti notori,
col nastrino in gola,
fanno i graziosi mentre fan la spola.

Ancora termini sartoriali: i nastrini e le spolette per il filo da cucire...

Patenti a fisarmonica, a soffietto
hanno da dire e da ridire su tutto,

I portafogli nelle più svariate forme che si aprono come una fisarmonica...

licenze ancheggiatrici
fanno adescamento;

Gli ancheggiamenti sono tipici nelle modelle durante le sfilate...

quindi i certificati sono
pellirossa tutti lustrati.

Le pelli pregiate per le borse e i portadocumenti...

Arrivederci ed uno
a risentirci e due,
le parti per il corpo articolato,
si piegano, si snodano polpose,
e succulente e ossee e nervose.

Una lezione di anatomia per indicare l’avvenenza della giovane ragazza...

Il ginocchio, il polso, l'anca, il pennone,
intorno al quale il muscolo fa vela;

Il pennone indica le imbarcazioni a vela e qui mi torna alla mente lo yacht
di Briatore. E poi quel muscolo che fa vela lascia immaginare il fallo
maschile che spesso accompagna queste giovani donne in carriera...

lo zigomo, la tempia, il metatarso;
poi le scarpe,
con i lacci o senza;
la faccia, arrivederci arrivederci.

Sandali o scarpe, stivaletti o sabo’... Arrivederci, tutto è rimandato al
prossimo appuntamento mondano...
calypsos
2014-10-15 21:08:09 UTC
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Leggo da fonti autorevoli.....
Che bello quando fai post ed esegesi così! Grazie

c.
Gaetano
2014-10-15 21:43:25 UTC
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Che ritmo, che forza, che energia metteva in queste canzoni.
Immortali e senza tempo... Questo brano mi attacca ancora
letteralmente alla sedia. Dopo di noi il diluvio ( diceva )
e aveva ragione :-)
Leggo da fonti autorevoli.....
Che bello quando fai post ed esegesi così! Grazie

c.

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